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Procedure COVID-19

Gentili Pazienti e Cari Genitori,

Lunedì 27 Aprile, in base alle disposizioni federali e cantonali, lo studio dentistico riprenderà l’attività ordinaria di ortodonzia, pedodonzia e profilassi.

La preoccupazione e le domande dei genitori sono tante, soprattutto in merito alle modalità di riapertura.

Per questo motivo ho deciso di aprire questo link informativo dove spiegare nel modo più dettagliato possibile le procedure di sicurezza che applicheremo. Tali procedure sono basate su quanto prescritto e consigliato dalla Società Ticinese dei Medici Dentisti (STMD) e dall’Associazione dei Medici Dentisti cantonali della Svizzera (AMDCS). Essendo lo studio quasi esclusivamente dedicato all’ortodonzia, le direttive si sono dovute declinare in base alle esigenze dei bambini e secondo le evidenze della letteratura scientifica in ambito dentistico pediatrico, in base ai seguenti studi:

Pediatric Dentistry During and After COVID-19 - Paul S. Casamassimo, DDS, MS; Janice A. Townsend, DDS, MS; C. Scott Litch, MA, JD

Coronavirus disease (COVID‐19): Characteristics in children and considerations for dentists providing their care - Sreekanth Kumar Mallineni Nicola P. Innes Daniela Procida Raggio Mariana Pinheiro Araujo Mark D. Robertson Jayakumar Jayaraman

La gestione delle procedure non può prescindere dalla gestione psicologica del piccolo paziente, che si trova ad affrontare un’esperienza nuova in cui risiede, a mio parere, anche un’occasione di crescita personale. Per questo motivo è molto importante che i genitori spieghino bene e con fiducia l’utilità delle nuove regole e le condizioni che i loro figli si troveranno ad affrontare in studio.

  • Alcuni dei protocolli che abbiamo sempre utilizzato, per esempio la telefonata di conferma dell’appuntamento il giorno prima dello stesso, sono tornati particolarmente utili in queste circostanze. Al momento della telefonata viene infatti eseguito triage con domande finalizzate a meglio comprendere lo stato di salute generale del paziente e dei Familiari. Sempre nella stessa telefonata i genitori hanno la possibilità di porre domande e soprattutto esporre situazioni particolari dei figli.
     

  • All’ingresso in studio i pazienti ed eventuali accompagnatori devono lavarsi le mani e applicare una soluzione alcolica in gel sulle mani da noi fornita senza contatto fisico
     

  • Ai pazienti e agli accompagnatori è presa la temperatura con termometro digitale senza contatto fisico
     

  • Gli accompagnatori possono essere al massimo in numero di 1 e chiediamo agli stessi di aspettare al di fuori dello studio senza occupare la sala d’attesa. Trattando anche i bambini più piccoli è molto importante che la sala d’attesa rimanga a disposizione dei genitori di questi ultimi, sempre e comunque in massimo numero di 1
     

  • La scelta di avere una grande sala d’attesa, di ben 28 metri quadri, si è rivelata provvidenziale. In sala d’attesa possono permanere al massimo 2 pazienti a distanza di 3 metri l’uno dall’altro.
     

  • Per nessun motivo gli accompagnatori possono accedere alle sale operative. Chiediamo ai genitori di preparare i figli in tal senso. L’accompagnatore è ammesso solo per le prime visite. Casi particolari devono essere annunciati il giorno prima al telefono e preventivamente approvati.
     

  • Io e tutto il personale indossiamo mascherina ffp3, mascherina chirurgica sopra, visiera, cuffia e camici monouso, oltre ovviamente ai guanti. Fortunatamente ormai anche i più piccoli sono abituati a questi presidi ma vi chiedo di mostrare la foto qui presente di Barbara perché meglio sappiano cosa aspettarsi.
     

  • Lo studio è stato riorganizzato sfruttando l’angolo di igiene come zona di decontaminazione per ilo personale. Vi chiedo di scusare se l’aspetto degli ambienti e anche nostro è meno “estetico” del solito. Evidentemente si tratta di scelte fatte per la sicurezza sia dei pazienti che degli operatori.

  • La sala d'attesa è spoglia. Sono stati rimossi i giornali e tutti gli oggetti con superficie piana. Abbiamo purtroppo dovuto rimuovere il consueto coccodrillo e spazzolino di pezza. I giocattoli dati ai bambini come "premi del coraggio" sono sempre nuovi e in scatola dalla giocheria, prima della consegna vengono ulteriormente disinfettati con alcol isopropilico. Non sono più consegnati peluche in quanto poco disinfettabili seppur nuovi.

  • I pazienti entrano uno per volta senza mai incontrarsi in corridoio. Le direttive del personale devono essere massimamente rispettate. Al momento della seduta tutti eseguono uno sciacquo con acqua ossigenata e clorexidina per abbattere la carica contaminante del cavo orale.

  • Mi aiuta nei montaggi, negli smontaggi e nei lavori di routine il mio collaboratore Dott. Luca Bassani, Medico Dentista e specializzando in Ortodonzia. Molti di Voi lo conoscono già. Lavorare in due permette di ridurre i tempi di permanenza dei pazienti in studio e di smaltire il lavoro in modo più rapido.

  • I tempi di pulizia delle poltrone sono allungati. Tutte le superfici sono deterse con soluzione di alcol isopropilico al 70%. Tutte le barriere batteriologiche sono rinnovate.
     

  • L’igiene professionale è condotta con strumenti a mano riducendo al minimo la produzione di aereosol con ultrasuoni.
     

  • Le finestre sono tutte aperte per garantire la ventilazione. Nei giorni più freddi meglio che i pazienti siano ben vestiti in quanto la temperatura interna dello studio potrebbe essere più bassa del solito. In questo la Primavera ci aiuta. In estate l’aria condizionata non potrà essere utilizzata ma su questo punto attenderemo direttive al momento opportuno dalle Autorità Competenti.
     

  • I piani di cura continueranno a essere discussi a distanza, via skype o tramite videochiamata. In questo periodo le pianificazioni a distanza hanno funzionato molto bene e resteranno a lungo uno strumento utile. In condizioni normali non saranno più necessarie ma, data la comodità a parità di efficacia, continuerò probabilmente a proporle.

Certa del Vostro aiuto e della Vostra comprensione spero di riprendere al meglio l’attività, seppur con tempi e modalità diversi. Sono sicura che questa situazione, pur nel sacrificio di tutti noi, sia una grande occasione per aumentare gli standard qualitativi e che proprio questi faranno la differenza oggi e un domani.

Naturalmente se, nonostante tutti i protocolli di sicurezza che ho attuato, nel momento attuale non vi sentiste di proseguire le terapie sarà possibile riinviarle di qualche tempo, sempre valutando caso per caso chi ha più urgenza e chi meno, chi può avere danni da una sospensione e chi no. Per questo io e le mie assistenti siamo assolutamente a disposizione per chiarimenti e pianificazione.

Ai bambini e ai ragazzi, ancora una volta….. A Voi chiedo di essere grandi. Fino ad oggi vi siete dimostrati eccezionali, molto oltre quello che ci si sarebbe aspettati in condizioni normali. Ho in Voi la stessa fiducia che avete in me.

Un abbraccio e a presto

 

Paola

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